domenica 6 maggio 2012

THIRD LESSON




Dopo la terza lezione del master, sono tornata a casa con un misto di stanchezza e tantissima euforia. Come da programma, abbiamo analizzato più nel dettaglio, gli andamenti di mercato con la stessa docente della prima lezione, Fabiana Romano. Ancora una volta si è sottolineato il concetto di quanto sia importante studiare il marketing e il target di riferimento per lanciare e promuovere un prodotto sul mercato, specialmente dal punto di vista della comunicazione. Con Fabiana abbiamo poi analizzato nello specifico il gruppo Index, che comprende vari brand tra cui Zara, uniti tutti dall'idea di creare, e quindi realizzare, un fast fashion con un rinnovamento continuo della merce, una risposta immediata alle esigenze di mercato e la creazione di capi base ai quali poi vengono applicate varie modifiche ottenendo un maggior numero di prodotti, senza però andare mai contro la filosofia del brand. Questa lezione mi ha permesso di venire a conoscenza di tutto ciò che si cela dietro ai vari vestiti Zara che ho nell'armadio: una ricerca stilistica basata sui capi venduti, quindi su cosa piace e cosa non piace, per dirla con parole povere.
E' dalla "strada" che parte la moda, infatti all'interno dei negozi non si trovano adetti alla vendita, i capi si vendono da soli. Una stretegia vincente del gruppo è sicuramente quella di gestire tutto personalmente, dallo store, alla distribuzione, in modo tale da riuscire a soddisfare i tempi di assortimento che l'azienda si è imposta e non dover sottostare a logiche (e problematiche) esterne. Inoltre, un brand come Zara, punta molto su un'omogenea comunicazione interna, dando molta importanza ai suoi dipendenti, primo target da soddisfare. Rendere partecipi gli impiegati delle scelte d'azienda costituisce un forte incentivo alla crescita. Nel pomeriggio, invece, abbiamo affrontato il tema dell'ufficio stampa e organizzazione di una sfilata, con dei docenti esperti del settore: Luigi Borbone designer innovativo, e Romina Toscano. Lezione molto interessante perchè abbiamo avuto modo di conoscere in contemporanea i due aspetti di una stessa medaglia: la creatività e il suo modo di comunicarla. Luigi si è presentato a tutta la classe, raccontandoci la sua storia, di come sia diventato stilista emergente prima e affermato poi, con la possibilità di sfilare durante la settimana di AltaModa Roma. Un percorso sicuramente non semplice, puntato principalmente sulla ricerca di identità e stilistica, con la fondamentale collaborazione di Romina nella cura di un'immagine omogenea. Luigi basa il suo lavoro sull'innovazione e una grande qualità dei tessuti. Operazione che viene svolta con la collaborazione continua dell'ufficio stampa, l'organo che si occupa di gestire tutto ciò che riguarda la comunicazione di una casa di moda: principalmente i rapporti con i giornalisti ma non solo, trovare gli sponsor in occasione della sfilata, decidere come allestire la location scelta, portare testimonial e invitare ospiti di una certa valenza, organizzare la logistica, nonchè stabilire come rendere le modelle inerenti al messaggio base della collezione (come farle sfilare, che atteggiemento avere). Raccontato in questo modo, il lavoro dell'uffico stampa sembra non troppo complicato, invece vi posso assicurare che lo è tantissimo, perchè deve occuparsi e saper gestire con sagacia tutti i problemi vari ed eventuali che si presentano durante tutto l'arco di preparazione della sfilata, e specialmente il giorno della stessa. Ennesima occasione, da parte mia, di scoprire una realtà nuova, sicuramente mi era chiaro che dietro un evento di questa portata ci fosse la "mano" di qualcuno, ma non potevo certo immaginare che ci si dovesse occupare anche dei compiti più banali, che in realtà non lo sono per niente. Buona parte della lezione si è basata anche su un "lavoro all'inverso", cioè i due docenti hanno voluto conoscerci meglio, ci hanno chiesto le nostre esperienza passate e cosa ci aspettiamo dal master. Luigi e Romina ci hanno anche raccontanto la loro ultima esperienza, riguardante la sfilata dello Stilista durante l'ultima edizione di AltaModa Roma, dove Luigi ha avuto l'opportunità di partecipare per la prima volta, riuscendo ad ottenere il consenso di una giuria tecnica d'eccezione che si basa su canoni particolarmente severi. Parlare con persone professioniste del settore è stato un modo diretto per capire esattamente la figura dell'ufficio stampa, le aspettative dello stilista e i ruoli concreti che si svolgono. Un mondo di cui mi sono totalmente innamorata, anche perchè sarebbe il settore della moda di cui vorrei occuparmi, un ruolo non dei più semplici, ma che comporta grandi soddisfazioni, oltre ad essere parte integrnate della comunicazione di una casa di moda.

2 commenti:

  1. Caspita!!!Deve essere stata una lezione molto interessante!!!
    Beata te, ti invidio un pò. Piacerebbe anche a me fare questo master, veramente bello!!
    c.b.

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    1. nel sito della eidos trovi tutte le info! io te lo consiglio, è sempre più interessante, ma anche impagnativo! :)

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